Gioele Tomassetti viene da Grottazzolina, un piccolo paese adagiato sulle colline marchigiane.
Ha frequentato l’Istituto d’Arte “Umberto Preziotti” di Fermo, nel corso del quale, tra i vari insegnamenti, ha approcciato anche l’arte del restauro. Per approfondire questo interesse, si è iscritto all’Accademia di Belle Arti di Macerata ed ha frequentato il corso di restauro nella sede dell’ex convento di Montecassiano, luogo ricco di suggestione e di bellezza.
Nel 2016 si diploma con il massimo dei voti acquisendo il titolo di Restauratore di Beni Culturali.
Da aprile è tirocinante presso il laboratorio di Mauro Marcolini (già suo professore all’accademia), a Sant’Angelo in Lizzola vicino Pesaro, un vero paradiso per tutti gli appassionati di manufatti lignei.
In questo “ospedale” per mobili, poltrone, candelabri e altri arredi, infatti, metterà in pratica le nozioni acquisite durante gli studi, imparando sempre nuove tecniche di conservazione e restauro sotto la guida esperta del titolare.