Giorgia viene da Legnano. Sin da bambina decide di indagare la materia in ogni sua forma e nelle sue infinite possibilità creative, tramite il disegno, la lavorazione dell’argilla, dei metalli, della carta.
Assecondando la sua indole, si iscrive alla Scuola Cova di Milano, un istituto a indirizzo artistico artigianale, dove consegue la qualifica di Tecnico delle lavorazioni artistiche. La scuola la candida al bando della Fondazione Cologni, e viene selezionata per il tirocinio nell’ambito del progetto “Una Scuola, un Lavoro”.
Svolge la sua esperienza di sei mesi presso la Legatoria Conti Borbone, storica bottega milanese in corso Magenta. Qui il suo tutor, Gabriele Marchesi, che insieme ai fratelli Gianluca e Angelo gestisce l’attività, la introduce all’arte della legatoria artigianale, mostrandole, in un ambiente fuori dal tempo, tecniche e metodi di una tradizione antica. In questi mesi impara a stampare in oro sui dorsi, a montare la pelle trattata sulle copertine dei libri e a restaurare i libri antichi.
“Questa esperienza mi ha insegnato la corretta gestione dei tempi in un’attività artigianale, dove si richiede indipendenza e responsabilità sui tempi di consegna dei lavori. Mi sono appassionata al restauro di libri e alla legatoria in genere, ma mi aspetto in futuro di imparare molte altre cose da questo mondo, perché la conoscenza non si ferma mai”.
