Matteo Tratzi nasce a Roma nel 1995. Da sempre la sua passione per i lavori manuali lo spinge verso lo studio delle lavorazioni artigianali del legno.
Dopo l’iscrizione al corso di Ingegneria edile-architettura presso La Sapienza a Roma, decide di far diventare la sua passione un lavoro, e nel 2019 termina con successo il corso di Artigiano del legno e dell’arredamento, digital maker presso la CNA Sostenibile di Viterbo. Grazie a questi studi entra in contatto con la Scuola del Legno di Giacomo Malaspina e Vasco Araldi. In questo ambiente ha modo di confrontarsi con le tecniche di falegnameria tradizionale, ebanisteria e tornitura. Attraverso il progetto “Una Scuola, un Lavoro” di Fondazione Cologni ha ora l’opportunità di svolgere un tirocinio presso Arredi Zanini, un laboratorio di ebanisteria, restauro e tornitura dove con il maestro Andrea Zanini, suo tutor, da gennaio affronta con determinazione ogni nuova sfida.
Rientrato a giugno in laboratorio dopo l’emergenza sanitaria, potrà respirare l’odore delle sue essenze preferite fino a ottobre: “il legno è un materiale stimolante. Pone, a chi lo lavora, sempre nuovi ostacoli, che vanno spesso superati cambiando la prospettiva con la quale li si osserva. Voglio imparare e portare avanti una tradizione che rischia di scomparire, la ritengo una vera e propria missione culturale.