2018

Giulia Fraticelli

Restauro

TIROCINIO PRESSO:

Opificio delle Pietre Dure
Firenze, Toscana

Giulia Fraticelli è una fiorentina doc, classe 1986. Dopo gli studi classici, decide di intraprendere il suo percorso nella salvaguardia del bene comune, conseguendo la laurea triennale in Conservazione dei Beni Culturali, con una tesi sugli inchiostri a base di rame utilizzati nei manoscritti.

Proprio grazie a questa ricerca capisce che il suo futuro sarà tra fotografie, libri e manoscritti, in qualità di conservatrice e restauratrice.
Così nel 2016 ottiene il diploma di Restauro dei Beni Culturali presso la SAF dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, con specializzazione in materiale librario e archivistico, fotografico, cinematografico e digitale.
Grazie alle conoscenze apprese ha modo di seguire diversi stage legati al restauro e conservazione di materiale archivistico e librario sia in Italia sia all’estero.
Fino a fine maggio 2018 svolge il tirocinio del progetto “Una Scuola, un Lavoro. Percorsi d’Eccellenza” presso lo stesso prestigioso centro di restauro, nel settore materiali cartacei e membranacei, dove la sua tutor Letizia Montalbano, direttore della Scuola di Alta Formazione dell’Opificio, la aiuta a perfezionare lo studio del materiale fotografico analogico e le successive fasi di intervento conservativo.

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Opificio delle Pietre Dure
L’Opificio delle Pietre Dure (OPD) è uno storico fiore all’occhiello della formazione italiana. Nato nel XVI secolo come grande manifattura granducale medicea, è stato per secoli depositario della nobile arte del commesso fiorentino in pietre dure, per poi divenire uno dei più importanti centri per la conservazione del patrimonio. L’OPD nasce come Istituto di restauro del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali nel 1975. Nel corso del tempo e fino agli anni più recenti, ha condotto alcuni tra i restauri delle opere d’arte più importanti del patrimonio mondiale. Ne sono solo alcuni esempi gli interventi effettuati sulla Croce di Giotto e sulla Trinità di Masaccio in Santa Maria Novella, a Firenze. Oggi è un Istituto autonomo del Ministero della Cultura e comprende al suo interno la Scuola di alta formazione e di studio (Saf), con cinque indirizzi di insegnamento: materiali lapidei, derivati e superfici architettoniche decorate; manufatti dipinti su supporto ligneo e tessile, manufatti scolpiti in legno, manufatti in materiali sintetici lavorati, assemblati e dipinti; materiali e manufatti in tessili o in pelle; materiali e manufatti ceramici e vitrei, materiali e manufatti in metallo e leghe; infine il materiale librario e archivistico, i manufatti cartacei, quelli fotografici, cinematografici e digitali. I corsi prevedono la possibilità di svolgere stage presso istituti, musei e scuole d’alta formazione in Italia e all’estero, mentre il diploma rilasciato è equiparato alla laurea magistrale in Conservazione e restauro dei beni culturali e abilita alla professione di restauratore.