Giulia Lovati

Ennio Giovanetti si avvicina al mondo della liuteria nel 1998. Ha frequentato la Civica Scuola di Liuteria del Comune di Milano innamorandosi della chitarra classica. Nel 2001 incontra il suo maestro Enrico Bottelli, da cui impara a vedere la liuteria come una forma di espressione interiore e come un'arte completa, oltre che mezzo per costruire strumenti in grado di coinvolgere tutti i sensi, in primis l'udito, che è quello che ne trae più giovamento. La dolcezza del suono è sempre stata al centro della sua ricerca, insieme agli aspetti di cui il chitarrista ha bisogno, come la potenza e la comodità. Giovanetti pensa che la chitarra debba riuscire a diventare complice del musicista, offrendo le caratteristiche tecniche ideali, per diventare arte al servizio dell'Arte. Gli strumenti che costruisce sono curati nei minimi aspetti, senza utilizzo di vernici o colle sintetiche, per dare il giusto respiro al suono. Sceglie esclusivamente legni di qualità che poi stagiona e lavora con la massima cura seguendo i metodi classici. Da diversi anni nel suo laboratorio porta avanti anche importanti restauri su strumenti storici, dei grandi maestri della liuteria. Ad oggi produce chitarre sia da concerto che da studio, seguendo un progetto di sua concezione che garantisce un suono ricco di colori e di sustain, in un giusto equilibrio tra frequenze basse e acute, abbinate a un'estetica accurata ed elegante.