Maddalena Cerasola, giovane palermitana, coltiva la passione per il restauro sin dal liceo artistico, quando frequentava con fervore sia il laboratorio di moda e costume sia quello di restauro: studi che la affascinano e che fanno nascere in lei l’interesse per il settore del restauro tessile. Il suo impegno e la sua dedizione l’hanno portata a conseguire la laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali presso l’Università di Palermo, con una specializzazione nel restauro di manufatti tessili e in pelle, e una tesi incentrata sullo studio di tre “Prisenti”, opere tessili d’arte contemporanea utilizzate durante la festa di San Rocco a Gibellina.
In seguito Maddalena viene scelta per partecipare al progetto “Una Scuola, un Lavoro” della Fondazione Cologni. Grazie a questa iniziativa, ha l’opportunità di svolgere un tirocinio di sei mesi presso il laboratorio di restauro tessile e ligneo della restauratrice Simona Casiglia. Questo percorso formativo, che si concluderà a luglio 2024, le offre la possibilità di approfondire ulteriormente le sue competenze nel mondo del restauro, affrontando sfide stimolanti e apprendendo nuove tecniche. Maddalena nutre particolare soddisfazione nel lavorare sui manufatti tessili antichi che arricchiscono la statua della Madonna Addolorata del XIX secolo, un’opera di inestimabile valore culturale e religioso per la comunità di Ischia.
Ci spiega: “Il mio obiettivo primario è quello di conservare e preservare questa testimonianza significativa della cultura materiale locale, sperimentando antiche tecniche di realizzazione e approfondendo l’aspetto devozionale e la struttura tridimensionale di questo manufatto, che ha un significato speciale per una comunità intera”.