2012

Leo Binetti

Liuteria

TIROCINIO PRESSO:

Federico Gabrielli
Milano, Lombardia

Leo Binetti è nato nel 1983 e viene da Putignano, in provincia di Bari.

Seguendo la sua passione, ha collaborato alla costruzione di amplificatori e diffusori acustici e al restauro di strumenti musicali a pizzico presso centri specializzati, oltre ad aver frequentato un seminario di aggiornamento sull’Assetto della chitarra elettrica in una rinomata bottega milanese.
Nel 2011 ha conseguito il Diploma di specializzazione in strumenti a pizzico presso la Civica Scuola di Liuteria di Milano; nello stesso anno ha iniziato il suo tirocinio presso la bottega milanese del Maestro Federico Gabrielli, con un progetto di restauro conservativo e funzionale di chitarre e mandolini. Il suo tirocinio è terminato a settembre del 2012.

CONDIVIDI

Federico Gabrielli
Dal 1983 il maestro liutaio Federico Gabrielli lavora a Milano come costruttore e restauratore di strumenti musicali a pizzico, in particolare mandolini. Costruisce strumenti moderni e copie filologiche di strumenti antichi, mandolini e chitarre, sia del periodo barocco che del XIX secolo, basati sullo studio degli originali conservati in collezioni pubbliche e private. Inoltre, realizza strumenti particolari su specifica richiesta ed esegue restauri per committenti pubblici e privati. Nel 1997 conosce Fabrizio De André, il quale gli commissiona una copia di mandolino genovese del periodo barocco e che suonerà nel tour iniziato il medesimo anno. Da allora ha lavorato per molti noti artisti, tra cui Angelo Branduardi, Avion Travel, Teresa De Sio, Roberto Vecchioni e Ian Anderson. Ha svolto attività di docenza presso la Scuola di Artigianato Artistico di Pieve di Cento e dal 2000 al 2016 presso la Civica Scuola di Liuteria di Milano. I suoi strumenti vengono suonati da molti noti professionisti, quali Duilio Galfetti e Wolfgang Paul de “Il Giardino Armonico”, Dorina Frati e Marco Capucci del ”Ensemble Baschenis”, Luca Pianca, Victor Moser de “La Volta” e Mauro Squillante. Inoltre, in molte incisioni discografiche di musica da camera sono state adoperate sue copie di strumenti barocchi per le più note etichette: Teldec, Ducale, Tactus, Arts, Opus111, Claves Records, Doberman-Yppan, Stradivarius.