2019

Rossella Gagliano Candela

Restauro

TIROCINIO PRESSO:

CRPR Regione Siciliana
Palermo, Sicilia

Rossella Gagliano Candela è palermitana. Nel 2011 si è laureata nel percorso triennale di Scultura all’Accademia di Belle Arti di Palermo.

In seguito ha scelto la carriera del Restauro e ha conseguito l’abilitazione e la Laurea quinquennale in Conservazione e Restauro dei Beni culturali presso l’Università degli Studi della stessa città. Selezionata per il progetto “Una Scuola, un Lavoro” della Fondazione Cologni, coglie l’opportunità di intraprendere una nuova esperienza formativa presso l’importante Centro Regionale per la Progettazione e il Restauro dei Beni Culturali di Palermo, accompagnata dalla sua tutor, la Dottoressa Lorella Pellegrino, fino al 10 agosto 2019. Il suo tirocinio in particolare si incentra sul restauro di una preziosa pavimentazione in maiolica bianca del Quattrocento a decori floreali blu, appartenente alla chiesa di San Francesco d’Assisi all’Immacolata di Messina.

Rossella non potrebbe essere più coinvolta: “oggi grazie a questa iniziativa mi sto confrontando con un’opera di inestimabile valore che a seguito del restauro sarà musealizzata, lavoro con professionisti del settore della conservazione e anche con tecnici della Regione Siciliana. Il tirocinio è molto soddisfacente, sono molto contenta di poter continuare ad imparare e specializzarmi nel mio settore lavorativo e spero tanto in futuro di poter continuare a collaborare con il CRPR di Palermo”.

CONDIVIDI

CRPR Regione Siciliana
Il Centro Regionale per la Progettazione e il Restauro e per le Scienze naturali ed Applicate ai Beni Culturali, è un organismo tecnico-scientifico dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana istituito e strutturato dalle LL.RR. nn. 80/77 e 116/80. L'istituto, ha competenza sull'intero territorio isolano, in collegamento funzionale con le Soprintendenze provinciali e con gli Istituti del Ministero dei Beni culturali. Svolge attività di studio, di ricerca scientifica e tecnologica e di organizzazione di interventi di rilevante interesse su e per i beni culturali e di quelli indicati nella carta del restauro del 1972. Esplica inoltre attività didattica e provvede alla diffusione dei risultati delle ricerche e degli interventi svolti.