Serena Galetti ed è originaria di Bellagio. Consegue prima una laurea triennale in Scienze dei Beni culturali indirizzo Storia dell’arte a Milano,
poi un Master in fotografia a Roma, e infine la laurea magistrale in Conservazione e Restauro di materiale librario e archivistico, manufatti cartacei e pergamenacei, materiale fotografico, cinematografico e digitale alla SAF dell’ICPAL (Istituto centrale per la patologia degli archivi e del libro), sempre nella capitale. Selezionata dalla Fondazione Cologni per il progetto “Una Scuola, un Lavoro”, svolge fino a luglio 2021 un tirocinio nei laboratori del Museo Poldi Pezzoli di Milano, incentrato sul restauro di una collezione di 28 ventagli del Grand Tour datati tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento, sotto la guida della dottoressa Federica Manoli. “Le problematiche su oggetti del genere sono tante, ma la parte più divertente degli interventi è progettare tecniche specifiche, perché ogni bene ha le sue necessità”, racconta Serena.
“L’aspetto che più mi affascina del mio lavoro è che non si finisce mai di imparare dai diversi oggetti. Stare a stretto contatto con strumenti di epoche ormai svanite, tanto preziosi quanto fragili, studiarli, analizzarli e prendermene cura trovo sia un enorme privilegio”.